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Elisa
Golden Striker
Italy
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 Posted - 12 Oct 2012 : 10:32:39
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Posted - 12 Oct 2012 : 00:44:52
A seguito di un contatto ricevuto dai vertici della federazione italiana carrom, ho contattato l'oste del castello di Gusciola, un certo signor Alberto.
Fin da subito ho trovato in Alberto, una persona disponibile ed aperta a tutto ciò che gira intorno ai giochi ed in particolar modo ai giochi diciano non tradizionali. In questo, non me ne voglia la federazione, Alberto ha sfondato una porta aperta. Quindi dopo pochi giorni dal primo contatto, una domenica, di buon mattino, ho caricato in macchina 4/5 Carrom, il Crokinhole, il Cornhole, il Backgammon, l'Awale, il Quoridor, il Kubb, il Molki, il TrapèPassè, il Gioco della L e "La voglia di giocare" e sono partito alla volta di Gusciola.
Diciamo che i primi 3/4 del viaggio sono trascorsi senza nessun tipo di problema, dopodichè sono iniziate le salite e le prime curve e controcurve sino ad arrivare a Gusciola.
Quello che viene definito "castello", altro non è che una costruzione rurale dove all'esterno sono state integrate opere murarie ed ornamentali, tipiche del medioevo ed anche nel giardino attiguo al "castello", sono presenti tende, tavole e giochi in spirito medioevale.
Quando arrivo a destinazione, sono circa le 10 del mattino e ad accogliermi non trovo nessuno. Mi faccio coraggio, attraverso il prato ed arrivo sulla prima muraglia dove svettano su fermi merletti, drappi e stendardi di ogni tipo, vado oltre ed arrivo al "castello" dove apro quella che mi sembra la porta d'ingresso e come per magia, vengo proiettato indietro nel tempo di circa 1000 anni.
Nell'ingresso buio e tetro, spade, scudi, armature e quant'altro per farti capire che lì dentro non si scherza. Accenno ad un saluto, ad un "c'è nessuno?" ma chè, non risponde nessuno, e sì che sento provenire dai sotterranei delle voci.... A quel punto non vado oltre e mi affido alla tecnologia. Chiamo l'oste Alberto con il cellulare.
Ma non ci posso credere, squilla un telefono lì proprio dove sono entrato. Uno, due, tre squilli ed ecco che dalle scale sbuca in tenuta d'epoca, l'oste Alberto che ancor prima di afferrare il telefono, mi porge la mano e mi saluta con un "Ciao Daniele, vieni giù che stiamo servendo le colazioni (ricordo erano le 10!!).
Seguo Alberto e tra scalini e corridoi, giungo in quello che dovrebbe essere il reffettorio, dove trovo più di una trentina di persone e con loro condivido un caffè.
Tempo pochi minuti e l'oste Alberto non facendosi scrupoli, chiede ai comensali chi tra di loro se la sentisse di farmi da Cicerone all'interno del "castello". Dopo un po' di esitazione, l'oste Alberto decide per una persona, la quale senza esitare l'invito, mi fa stada per la struttura iniziando dalla stanza dell'"Investitura" (poltrone regali ed inginocchiatoi) per poi passare alla stanza del "Giullare", a quelli degli "Gnomi" e poi e poi e poi. Bhè per farvela breve, in ogni stanza, viene ricostruita una situazione ed in questo i giocatori di ruolo ci sguazzano.
Da lì a poco, Alberto m'invita a fare quello che voglio e dove voglio e che una volta pronto con i giochi, lui avrebbe dirottato le persone, alle varie proposte da me offerte.
Ecco quindi che dopo pochi minuti, mi trovo a spiegare a quattro ospiti, come si gioca a Carrom, appena finito con loro, mi giro e via con altri quatto per giocare a Crokinhole per poi uscire e spiegare come si gioca a .........
Trascorre il tempo e in un battibaleno è ora di mangiare. Mi trovo diffronte una copia di Bologna e curioso chiedo come fossero finiti al "castello". Loro mi rispondono che hanno comprato la serata su Groupon. "Comprato la serata"?, non capisco. Si, mi spiegano che per fare una cosa diversa dal solito, hanno acquistato un offerta del "castello" in cui in un pacchetto omnicomprensivo, c'era vitto, alloggio e gioco di ruolo rigorosamente in costume d'epoca.
Insomma, vengo così a scoprire che oltre agl'affezionati del genere, che mossi dalla passione si sorbiscono centinaia di chilometri, anche persone "normali", pur di fare qualcosa di diverso (ed immagiono divertente), sono disposti a fare qualche sacrificio. V'erano ospiti da Roma, Genova, Treviso, Bologna, Firenze, Milano, etc.
Subito dopo il pranzo, mentre mi accingo a fare due tiri a Carrom, la gente inizia mestamente a tornare verso le propie abitazioni e da lì a poco, resto solo con Alberto, e quì veniamo al dunque.
La proposta di Alberto è quella di svolgere un evento di Carrom nel "castello" offrendo magari una formula diversa dai soliti incontri che noi facciamo. Un fine settimana, dove ad una cena con delitto, possa seguire all'indomani il torneo di singolo intervallato da un pasto. Per quanto riguarda la disposizione dei tavoli, bisogna optare per una soluzione al di fuori di quella che ho sempre visto, ovvero uno/due tavoli per stanza e magari nelle stanze più grandi 5/6 tavoli.
Comunque, di questo ultimo aspetto, nè riparleremo e magari faremo un sondaggio in futuro, intanto, aspettiamo da parte di Alberto una proposta economica su quanto da lui proposto, poi vedremo...
Spero di non avervi annoiato e per quanto riguarda "le foto al solito sito", questa volta vi grazio, ma se qualcuno fosse interessato a vedere il posto di cui sopra, segua pure questo link
http://www.castellodigusciola.it/
Ciao a tutti.
Daniele
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Elisa Zucchiatti |
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Castello di Gusciola by Daniele
